giovedì 26 agosto 2010
giovedì 19 agosto 2010
Landay
Landay
Il grido della malasorte
d'essere donna in un popolo
acerbo ed ottuso
fermato solo dal suicidio
o punito con la morte
che si inerpica tra i monti
vola sopra i deserti
e si insinua abbrancandosi
nel profondo dei cuori increduli
Ma è anche il canto ribelle
di chi rischia sulla sua pelle
e protesta il suo dissenso.
Sebbene solo un soffio
sulle labbra del vento
un lamento nell'odissea
dei diritti negati
dell'universo femminile
tra guerra e pianto
mercoledì 18 agosto 2010
Cadono a filo a filo
Cadono a filo a filo
soffi leggeri di luce
tra le ombre della notte
Mormorii tra le stelle
veleggiano sui nostri sogni
lasciando vivaci scie,
lumi di tenui piume
soffiate dalla mano
d'un benevolo architetto
che dona chimere d'amore
mercoledì 4 agosto 2010
A che serve stordire il cuore
A che serve
stordire il cuore
per non sentire il suo grido
fino a sfinirlo con mille voci
che danzano come foglie al vento.
Quando basta un attimo
per impregnare il vuoto
della più furiosa afflizione
e sentire quel magone
che stringe il cuore
nell'abisso della solitudine
avvelenato dall'impotenza
di non poter elevare la propria essenza
al di sopra della tirannia di un anima
(la nostra o la mia)
che non si vuole arrendere
alla tua assenza
e ora si tortura e ora si tormenta
stordire il cuore
per non sentire il suo grido
fino a sfinirlo con mille voci
che danzano come foglie al vento.
Quando basta un attimo
per impregnare il vuoto
della più furiosa afflizione
e sentire quel magone
che stringe il cuore
nell'abisso della solitudine
avvelenato dall'impotenza
di non poter elevare la propria essenza
al di sopra della tirannia di un anima
(la nostra o la mia)
che non si vuole arrendere
alla tua assenza
e ora si tortura e ora si tormenta